Chi ha dei nonni che vivono da oltre cinquant'anni nella stessa casa, avrà fatto caso alla notevole differenza che intercorre tra la propria abitazione e la loro. Parliamo non solo di planimetrie diverse, meno rigide, ma anche di funzionalità degli ambienti domestici.
Funzionalità, direte... ovvero? Be, vi basti pensare alla cucina! Un tempo considerata un semplice locale di servizio (guai farla vedere agli ospiti!) dove limitarsi a preparare i pasti, oggi è il fulcro della vita domestica e uno spazio polifunzionale: vi si cucina, certo, ma ci si intrattiene con gli amici, gustando un aperitivo, ascoltando della musica o raccontandosi la giornata!
Cinquant'anni di cambiamenti
Si sa, al mutare della società, mutano tutti gli aspetti della vita! Le case degli anni '50-'60, costruite sulla spinta del boom economico - edilizio del dopo guerra, mostrano una netta separazione tra gli ambienti domestici. Spesso se ne trova traccia nelle palazzine dei centri storici d'Italia, dove queste planimetrie restano immutate, restituendoci un nostalgico sapore di passato!
Con un po' di immaginazione riusciamo a vederlo quel lungo corridoio, dal quale si accede agli spazi della casa, e poi quell'enorme sala composta da salotto e sala da pranzo, dove le famiglie si riunivano per vedere Carosello!
Scordatevi la zona living di oggi con la cucina a fare da sfondo al ménage familiare perchè, lo abbiamo già anticipato, la cucina non era altro che un ambiente di servizio, come il bagno, il ripostiglio o la lavanderia!
E cosa dire della zona notte?
Be, quest'ultima era rigorosamente separata dagli spazi comuni mentre le camere erano sensibilmente più ampie rispetto ad oggi (si poteva arrivare a 20 metri quadri!). Nella casa di oggi lo spazio riservato al riposo si riduce all'essenziale in favore della zona living e di altri bagni, spesso piccoli e "en suite", cioè accessibili e ricavati direttamente dalla camera da letto.
A proposito del bagno, lo sappiamo, con lo stress della vita moderna, sono sempre più quelle famiglie che scelgono di investire in bagni confortevoli e super accessoriati: vasche idromassaggio e docce cromoterapiche: pura fantascienza per i bagni di una volta!
Oggetti e arredi del passato
Al cambiare degli spazi mutano anche gli arredi e l'oggettistica di casa. Alcuni oggetti un tempo indispensabili e onnipresenti nelle case degli italiani, ci sembrano pura preistoria!
Per esempio, oggi sono sempre di più le persone che rinunciano al telefono fisso in favore del cellulare. Anche quando disponiamo di una linea fissa, il nostro dispositivo è senza dubbio cordless, mentre un tempo per telefonare bisognava restare fissi in ingresso e per comporre un numero bisognava far scorrere la ruota dei numeri con l'indice! Ve lo ricordate?
E cosa dire dello scaldaletto? Quella sorta di pentolino riempito di carboni ardenti, disposto nella monega e poi tra le lenzuola per darvi tepore?
Quanto agli arredi, le case delle nostre nonne disponevano di una credenza con argenteria e servizi “buoni” in bella vista. Un tempo status symbols, oggi le stoviglie trovano spazio altrove nella casa, decretando il tramonto di quest'arredo, un tempo onnipresente, oggi sempre più raro!
Ma se buttando un occhio in cantina, vi siete ricordati di quella bella credenza ereditata dalla nonna, esitate a disfarvene e pensate a rispolverarla perché la tendenza arredi 2018 punta sul vintage, sul recupero di oggetti datati da inserire in ambienti minimal ed essenziali!
E la tua casa com'è? Sa di passato o profuma di modernità?